In attesa di conoscere le convocazioni ufficiali dei commissari tecnici delle rispettive nazionali stiliamo una classifica dei migliori esclusi del mondiale che, sicuramente, non parteciperanno a Brasile 2014.
La top five dei migliori esclusi del mondiale
L’esclusione più importante è probabilmente quella di Garreth Bale, attuale centrocampista del Real Madrid. Il giocatore gallese si è posizionato, con la sua nazionale al penultimo posto del girone A di qualificazione europea, preceduto da nazionali come Croazia, Serbia, Belgio e Scozia. Fuori, insieme a Bale, anche il connazionale Aaron Ramsey attualmente nella rosa dell’Arsenal.
Al secondo posto uno dei giocatori più discussi: Zlatan Ibrahimovic. Amato o odiato è innegabile il suo talento. Lo svedese è stato fatto fuori dal Portogallo di Cristiano Ronaldo. Se non ci sono io non vale la pena vedere il mondiale: questa la reazione dell’attaccante svedese del PSG.
Al terzo posto il polacco Roberto Levandoski, attaccante del Borussia Dortmund. La sua Polonia ha sofferto tanto, forte troppo, nel girone H in cui è finita al quarto posto dietro Inghilterra, Ucraina e Montenegro. Grande assenza al mondiale di uno degli attaccanti più forti, inserito nella lista dei migliori 23 per l’assegnazione del Pallone d’Oro.
Al quarto posto una conoscenza del campionato italiano: si tratta di Marek Hamsik. Il centrocampista della nazionale slovacca ha concluso al terzo posto la fase di qualificazione (dietro a Bosnia e Grecia) e non è riuscito ad accedere nemmeno alla fase di spareggio.
Ultimo tra gli esclusi del mondiale è Peter Cech, longevo portiere del Chelsea. Vista l’età sarà difficile vederlo partecipare ancora ad un campionato del mondo: quello di Brasile 2014 era, indubbiamente, la sua ultima possibilità. Ha fallito la qualificazione, invece, la nazionale della Repubblica Ceca, giunta al terzo posto nel girone dell’Italia.