Esordio vittorioso quello dei padroni di casa che battono la Croazia. Brasile-Croazia finisce 3-1 per la Selecao protagonista di una partita più complicata di quanto dica il risultato finale. Parte bene la Croazia che va in vantaggio ma subisce il recupero dei brasiliani con Neymar nel primo tempo. Nel secondo tempo gli altri due gol del Brasile con Neymar su rigore e Oscar nel recupero.
Brasile-Croazia: luci e ombre nel Brasile
I brasiliani si giocano molto e si vede. L‘inno nazionale è un mix di commozione ed emozione che fa partire contratta la squadra di Felipe Scolari. I croati attaccano e trovano il vantaggio all’11° del primo tempo con un autogol di Marcelo che batte il proprio portiere Julio Cesar.
La Croazia continua a spingere ma non riesce a chiudere la partita. Ne approfitta il Brasile che, scrollatosi la tensione da dosso, comincia ad esprimere un buon gioco, trovando il pareggio con Neymar al 29′. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-1 con un bel gol dell’uomo più atteso. La Croazia non molla e rende meno fluida la manovra brasiliana. La partita si sblocca al 71′ quando l’arbitro assegna un rigore discutibile al Brasile per un fallo di Lovren su Fred. Neymar segna il 2-1. Negli ultimi minuti si riaccende la partita: la Croazia prova a trovare di nuovo la via del gol ma Julio Cesar si supera. Pochi secondi dopo, in contropiede, Oscar chiude il discorso con il gol del 3-1.
E’ un Brasile che vince ma non convince contro una Croazia che impressiona per quantità e qualità. Il rigore è un generoso regalo dell’arbitro che probabilmente sposta l’inerzia dell’incontro. Le polemiche su questa vittoria del Brasile non tarderanno ad arrivare.
Tabellino della partita
Marcatori:
-11′ Marcelo (autogol)
-29′ Neymar
-71′ Neymar
-91′ Oscar
Ammoniti: Neymar, Luiz Gustavo (Brasile); Corluka, Lovren (Croazia)