Importanti novità sono emerse durante la conferenza stampa di ieri di Cesare Prandelli. Il ct ha ufficializzato la formazione che partirà stasera, 31 maggio, a Londra e ha parlato delle prossime convocazioni in vista di Brasile 2014. Sarà l’ultima chance per i giocatori in dubbio di mettersi in mostra.
Italia-Irlanda: la formazione ufficiale
Il ct della nazionale Cesare Prandelli ha dato ai giornalisti la formazione ufficiale che stasera scenderà in campo al Craven Cottage di Londra. In porta ci sarà il portiere del PSG Salvatore Sirigu: per lui nessun ballottaggio visto che la sua presenza in Brasile è certa insieme a quella di Buffon e Perin.
In difesa l’Italia schiererà Darmian, Paletta, Bonucci e De Sciglio: difesa inedita per la nazionale che lascia spazio ai giovani che devono conquistarsi un posto per il mondiale brasiliano. Bonucci e De Sciglio sono quasi certi di partire; la scelta di far partire titolari Darmian e Paletta conferma la loro possibilità di far parte di 23. Sorprende l’assenza sia di Abate che di Maggio, i due giocatori che sembrano più in ballottaggio nel reparto difensivo.
Anche il centrocampo darà spazio agli esperimenti: i titolari saranno Thiago Motta, Verratti, Marchisio e Montolivo. In questo caso gli occhi saranno puntati sul giocatore del PSG, per lui è l’ultima chance per convincere Prandelli di meritare il mondiale. Il ct è stato chiaro ed è possibile che Verratti deva modificare il suo ruolo abituale per entrare nei 23 che andranno in Brasile: possibile anche una convivenza con Pirlo a centrocampo.
In attacco la coppia titolare per la sfida con l’Irlanda sarà formata da Giuseppe Rossi e Ciro Immobile. Gli occhi di tutti sono puntati sul giocatore della Fiorentina: il ct lo terrà d’occhio per vedere non solo la sua performance sul campo ma anche la tenuta atletica e i tempi di recupero che verranno giudicati nei giorni successivi.
Ecco la formazione ufficiale dell’Italia per l’amichevole, del 31 maggio, contro l’Irlanda:
Salvatore Sirigu, Matteo Darmian, Gabriel Paletta, Leonardo Bonucci, Mattia De Sciglio, Thiago Motta, Marco Verratti, Claudio Marchisio, Riccardo Montolivo, Giuseppe Rossi, Ciro Immobile