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Mazzola: l’Italia è tra le prime quattro al mondo

Mazzola: l’Italia è tra le prime quattro al mondo
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Iniezione di fiducia per la nazionale italiana arriva da Sandro Mazzola, uno dei giocatori più rappresentativi del calcio italiano. Secondo l’ex giocatore dell’Inter l’Italia sarebbe ancora tra le prime quattro nazioni al mondo, forse leggermente sotto il livello del 2006 quando la nazionale riuscì a conquistare il mondiale.

Sandro-Mazzola

Brasile favorito, Italia tra le prime quattro

In un’intervista rilasciata al quotidiano Leggo Sandro Mazzola ha espresso il suo parere sul campionato del mondo di Brasile 2014. Tra tutte le nazionali partecipanti la favorita resta il Brasile ma l’Italia non è una squadra da sottovalutare e resta saldamente tra le migliori quattro o cinque del mondiale.

Un’Italia tra le migliori del mondo, quindi, anche se non equilibrata come la nazionale del 2006 che ci portò, inaspettatamente, sul tetto del mondo.

I ricordi di Messico 1970

Mazzola ha ancora ricordato l’esperienza dei mondiali del 1970 quando l’Italia perse in finale, proprio contro il Brasile. Mazzola ha ricordato la stanchezza che gli italiani pagarono a causa dello sforzo della semifinale contro la Germania che li aveva spinti fino ai tempi supplementari.

Non solo Pelè e la formazione stellare del Brasile ma anche la stanchezza fu la causa del secondo posto della nazionale italiana ai mondiali del 1970. E in Brasile, probabilmente, la tenuta atletica sarà un fattore altrettanto importante.

Balotelli: bisogna allenarlo di testa

Mazzola ha parlato anche dell’attacco italiano: le qualità tecniche e tattiche di Giuseppe Rossi non si discutono, se sta bene dovrebbe andare in Brasile. L’altro punto fermo dell’attacco italiano sembra essere Mario Balotelli e su di lui l’ex attaccante dell’Inter ha le idee chiare.

Prandelli deve allenarlo con la testa come Helenio Herrera fece con i giocatori dell’Inter. Le qualità di Balotelli non si discutono ma al momento non sembra dare le garanzie necessarie.

 

 

 

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