Non c’è mondiale che si rispetti senza il proprio tormentone e Brasile 2014 ha decisamente l’imbarazzo della scelta: dall’inno ufficiale di Pitbull e Jennifer Lopez a “La la la” di Shakira fino ad arrivare alle italianissime hit dei Negramaro, Emis Killa e Checco Zalone.
Le hit internazionali: l’inno dei mondiali e il successo di Shakira
Tra i tormentoni mondiali non può non essere inserito l’inno del mondiale che ci accompagnerà per tutta la durata del torneo. La canzone scelta è “We are one” cantata dal rapper Pitbull insieme a Jennifer Lopez (che sarà assente alla cerimonia d’apertura) e alla cantante brasiliana Claudia Leitte.
Il brano non ha avuto, per ora, il successo sperato tanto che in molti indicano un’altra canzone come tormentone dei mondiali. Si tratta di “La la la” nuovo successo di Shakira che, dopo l‘indimenticabile Waka Waka, torna a incontrarsi con il mondo del calcio.
In Italia: dai Negramaro a Checco Zalone
E in Italia? La canzone ufficiale che accompagnerà le notti mondiali dei tifosi italiani sarà “Un amore così grande” dei Negramaro, cover di una vecchia canzone portata al successo da Claudio Villa. Il successo del pezzo è stato immediato e il ricavato delle vendite sarà devoluto alle associazioni AISM e AISLA per il sostegno alla ricerca sulla sclerosi.
Altro tormentone tutto italiano è “Maracanà”: la canzone del rapper Emis Killa è entrata nel cuore dei giovani tifosi. La hit del rapper lombardo farà da colonna sonora al mondiale di Brasile 2014 targato Sky. L’ultimo, in ordine temporale, ad essersi guadagnato un posto tra i tormentoni del mondiale è Checco Zalone e la sua “Tapinho”: speriamo porti fortuna come l’ultimo tormentone calcistico del comico pugliese che accompagnò l’Italia alla vittoria dei mondiali nel 2006.