C’era stato qualche giorno di preoccupazione circa la partecipazione dell’Uruguay ai mondiali di Brasile 2014. A rassicurare i tifosi della Celeste ci ha pensato Joseph Blatter, presidente della FIFA, che ha confermato che Cavani e compagni parteciperanno regolarmente ai prossimi mondiali brasiliani.
Uruguay ai mondiali: perché ha rischiato l’esclusione?
Cerchiamo di capire le motivazioni che hanno portato ad ipotizzare l’esclusione dell’Uruguay dai mondiali. Era il primo aprile quando è arrivata la notizia delle dimissioni del Presidente della Federcalcio uruguayana Sebastian Bauza. Situazione anomala ma non particolarmente grave, a prima vista.
A complicare le cose però un’indagine, avviata dalla FIFA, circa una possibile intromissione del Presidente della Repubblica Josè Pepè Mujica che avrebbe portato alla dimissione nei vertici federali. Qualora questa ingerenza della politica fosse stata confermata la squalifica dal mondiale sarebbe stata automatica. La FIFA avrebbe dovuto far rispettare il proprio regolamento che non permette alle sfere politiche di influenzare, in nessun modo, gli organi calcistici nazionali.
Uno dei problemi di fondo era stato quella della violenza che aveva portato il Presidente della Repubblica a ritirare le forze di polizia pubbliche dagli stadi di Nacional e Peñarol creando non pochi disagi a club e tifosi e lasciando di fatto il problema della sicurezza nelle mani dei singoli club.
Blatter confermato la partecipazione dell’Uruguay ai mondiali
E’ di poche ore fa la notizia che l’Uruguay parteciperà regolarmente ai prossimi mondiali di calcio nei quali è stato inserito nel girone di Italia, Costa Rica ed Inghilterra. Blatter ha infatti confermato che la situazione con i vertici federali uruguaiani è stata risolta e che quindi non ci sono motivi affinché l’Uruguay possa essere escluso dal mondiale.
La situazione sembra essersi risolta nel migliore dei modi e anche il campionato uruguaiano, che aveva subito alcuni rinvii, sembra destinato al ripristino della regolarità. Al momento, ed almeno fino a dopo i mondiali, la Federazione di calcio dell’Uruguay sarà guidata da 5 Presidenti di Club, in attesa di una soluzione più definitiva.