Con il mondiale di Brasile 2014 non manca ormai molto alla definizione dei convocati dell’Italia. Cesare Prandelli dovrà risolvere qualche piccolo dubbio, specie nel reparto difensivo e in quello d’attacco. Tra fantasie e romantici ritorni in azzurro vediamo quale potrebbero essere le decisioni del commissario tecnico della nazionale italiana.
Convocati Brasile 2014: dubbi in difesa e chance per De Sanctis
Il reparto con più punti interrogativi sembra essere quello dei difensori. Quasi certa della convocazione la consolidate difesa juventina che vede in Chiellini, Bonucci e Barzagli la sua massima espressione. Restano a disposizione quattro posti: uno dovrebbe essere occupato da Abate, l’altro potrebbe spettare ad un altro milanista, Mattia de Sciglio: da valutare, però, la sua condizione al rientro dall’infortunio. Dei due posti disponibili uno dovrebbe essere occupato da Christian Maggio e l’altro resta in bilico tra molti nomi (Pasqual, Ranocchia, Balzaretti, Astori e Criscito tra i più gettonati).
Discorso a parte per quanto riguarda i portieri: l’Italia non farà a meno di Gianluigi Buffon. Restano a disposizione altri due posti: se la presenza di Sirigu sembra quasi certa potrebbe esserci un derby tutto romano per il terzo posto vista la continua salita delle quotazioni di Morgan De Sanctis che potrebbe mettere in discussione il posto di Marchetti.
Convocati Brasile 2014: il centrocampo è il reparto con più certezze
Maggiori certezze sono quelle di Prandelli per quanto riguarda il reparto di centrocampo. Inamovibili dalla lista dei convocati Pirlo, De Rossi, Montolivo e Giaccherini. Restano altri 4 posti: tra i più quotati Alberto Aquilani che dovrebbe riuscire a partire per il Brasile. Thiago Motta spinge per ottenere uno dei restanti tre posti ma dovrà vedersela con altri giocatori molto apprezzati da Prandelli come Florenzi, Diamanti, il giovane Poli e la sorpresa Parolo o Verratti.
Convocati Brasile 2014: attacco tutto da stabilire
Se appare quasi certa la partecipazione di Balotelli e Giuseppe Rossi al mondiale non si può dire lo stesso per gli altri 3 posti disponibili in attacco. Un gradino avanti agli altri solo Osvaldo che occuperà probabilmente uno dei posti rimasti. A giocarsi gli altri due El Shaarawy, Gilardino, Cerci, Insigne, Destro, Immobile. I più nostalgici sperano in un ritorno di due campioni immensi come Francesco Totti e Antonio Cassano (per quest’ultimo sarebbe la prima partecipazione ad un mondiale di calcio).