Tra i molti preoccupati dall’incubo del Maracanazo non c’è Pelè che ha riferito ai giornalisti di sperare fortemente nella finale tra Brasile e Uruguay. Il sogno è quello di poter vendicare la sconfitta del 1970 quando l’Uruguay alzò la Coppa del mondo al Maracanà davanti agli increduli brasiliani.
Pelè: voglio la rivincita del 1970
La terribile sfida del Maracanazo torna a far parlare di sé. Questa volta a riportarla alla luce è uno dei mostri sacri del calcio brasiliano e mondiale: Pelè. L’ex campione brasiliano ha ammesso come la sua speranza sia quella di poter incontrare e battere l’Uruguay in finale al prossimo mondiale di Brasile 1970.
In questo modo i brasiliani potrebbero scrollarsi di dosso la delusione della sconfitta del 1970 che così tanto ha significato per il tifo e per il popolo brasiliano. Il tabellone lo renderebbe possibile qualora entrambe le squadre si qualificassero come prime nel loro girone: a quel punto, andando avanti nel torneo si incontrerebbero nella finalissima del Maracanà, come 44 anni fa.
Il Brasile non ha l’obbligo di vincere
Uruguay a parte Pelè ha anche tenuto a precisare che il Brasile non ha l’obbligo di vincere il mondiale. Serviva, probabilmente, smorzare un po’ la pressione che si sta accumulando sulla Selecao: con tutti i favori del pronostico e l’incredibile voglia dei tifosi di tornare sul tetto del mondo la nazionale rischia di essere caricata di una responsabilità troppo grande. Pelè ha ricordato come l’unica cosa che va chiesta alla nazionale sia di “giocare bene e dare il massimo”: cosa verrà fuori alla fine potrà dirlo solo il campo.