Nonostante le notizie degli scandali esplosi nei vertici della FIFA continuano i lavori per la preparazione del Qatar ai mondiali del 2022. Uno dei primi stadi che sarà consegnata sarà lo stadio Khalifa di Doha la cui conclusione dei lavori è prevista per il 2016.
Lo stadio Khalifa: la struttura
Lo stadio Khalifa non è un impianto di nuova costruzione ma un ammodernamento di una precedente struttura costruita nel 1976. Lo stadio originario aveva una capienza di 20.000 posti che sarà ampliata fino al doppio entro il termine dei lavori.
La struttura finale dello stadio Khalifa prevederà tribune per un totale di 40.000 spettatori e una copertura per tutti i posti a sedere dello stadio. Il campo, gli spalti e le zone di servizio saranno servite da una tecnologia di climatizzazione che permetterà di utilizzare lo stadio anche nei periodi più caldi quando le temperature, a Doha, salgono di parecchi gradi.
Anche le strutture adiacenti saranno migliorate con un nuovo palazzo amministrativo nell’area est per un totale di 42.000 metri cubici.
Consegna entro la fine del 2016
Secondo le stime dell’azienda costruttrice i lavori, presso lo stadio Khalifa, saranno completati entro il 2016. Ad oggi il 90% della struttura è stata terminata: si lavora, in questi mesi, a terminare la copertura costruita in America e assemblata in Messico. Essa verrà presto portata a Doha e si procederà a terminare l’opera.
Ai lavori per lo stadio di Doha hanno partecipato 3.300 operai per un totale di 3,234,709. Il comitato organizzatore ha fatto notare, con orgoglio, come non si sia registrato nessun incidente significativo per i lavoratori impegnati, in questi mesi, nell’opera di rinnovamento.
I dirigenti si sono detti molto felici per i lavori di rinnovamento della struttura e per il rispetto delle tempistiche previste dal progetto che consegnerà lo stadio completato entro gli ultimi mesi del 2016, con largo anticipo rispetto all’inizio del mondiale 2022.