Finisce qui il mondiale di Luis Suarez. La FIFA dopo la “prova tv” ha dato il suo responso: il giocatore dovrà subire 9 giornate di stop con la maglia della nazionale dell’Uruguay e 4 mesi di interdizione da tutti i campionati. A ciò andrà aggiunta la multa che ammonta ad una somma di 100.000 franchi svizzeri.
Il morso a Chiellini costa caro a Suarez
Che il morso a Chiellini sarebbe costato chiaro a Suarez era chiaro ma oggi la FIFA ha preso la sua decisione in merito ai tempi della squalifica comminata al giocatore. Ma andiamo per gradi: è il secondo tempo di Italia-Uruguay e il punteggio è ancora sullo 0-0. L’Italia è in dieci per l’espulsione di Marchisio e in area Chiellini e Suarez vengono a contatto e cadono entrambi a terra. Il replay mostra un morso di Suarez sulla spalla sinistra del difensore italiano.
L’arbitro non vede nulla o comunque decide di non sanzionare il gesto del giocatore uruguayano. Chiellini mostra i segni e il replay televisivo non lascia adito a molti dubbi. La FIFA apre un’inchiesta di cui oggi sono stati diffusi i risultati: il mondiale di Luis Suarez è finito. Il giocatore dovrà scontare una doppia squalifica: 9 giornate con la maglia dell’Uruguay e 4 mesi per qualsiasi altra competizione. Rivedremo in campo Suarez a ottobre. Oltre a ciò il giocatore dovrà versare una somma di 100.000 come multa per il gesto usato contro il difensore azzurro.
Pericolo sponsor e Liverpool
I problemi per Suarez potrebbero non finire: gli sponsor con cui è sotto contratto starebbero pensando di rescindere i contratti del calciatore. Il danno economico per il giocatore sarebbe fortissimo ma l’immagine del giocatore è stata duramente compromessa e gli sponsor non sono disposti ad accettarlo.
Nel frattempo si è espresso anche il Liverpool con parole piuttosto dure nei confronti del giocatore. “Ci ha fatto vergognare” ha tuonato Phil Thompson. Non si sa ancora se i Reds adotteranno altri provvedimenti disciplinari ma certo è che la squalifica inflitta al giocatore peserà parecchio sul club inglese. Ad aggravare la situazione è la recidività di Suarez a cui lo scorso campionato erano state inflitte dieci giornate di squalifica per lo stesso gesto.