Incredibile quello che è successo ai mondiali di Brasile 2014. La federazione brasiliana ha inoltrato una richiesta alla FIFA in cui chiede ufficialmente l’annullamento del cartellino giallo a Thiago Silva, rimediato nel match contro la Colombia, e la conseguente caduta della squalifica a causa della quale il difensore salterà la semifinale con la Germania.
Brasile chiede l’annullamento del giallo a Thiago Silva
Sembrano voci di corridoio e invece la richiesta del Brasile di annullare il giallo a Thiago Silva, rimediato nella sfida contro la Colombia. La motivazione starebbe in una valutazione sbagliata dell’arbitro che ha ammonito il capitano brasiliano per ostruzione ai danni del portiere Ospina.
Delia Fischer, portavoce della FIFA, ha confermato che la richiesta da parte della federazione brasiliana è arrivata e che si procederà con la valutazione di tutto il materiale proposto. La sensazione è però che molto difficilmente si prenderà un provvedimento di revoca a favore dell’ex milanista.
Pochissime chance di successo
Le ultime indiscrezioni parlano di un no piuttosto secco ricevuto dalla Federazione Internazionale. L’articolo 37 del Codice di disciplina parla infatti della possibilità di revocare una sanzione solo nel caso le squadre interessate non abbiano giocato lo stesso numero di partite o in casi eccezionali. Il primo caso è da escludere visto che Olanda e Brasile hanno disputato lo stesso numero di match e l’ammonizione a Thiago Silva non sembra, ad onor di cronaca, un caso eccezionale. La richiesta del Brasile sarà quasi certamente rifiutata e pare non essere stata gradita particolarmente dai massimi organi federali.
A quanto pare le pressioni brasiliani avrebbero invece funzionato nella designazione arbitrale: la Selecao non vedeva di buon occhio l’inglese Webb che, infatti, non sarà l’arbitro di Germania-Brasile. Al suo posto il Messicano Moreno, l’arbitro della discussa partita tra Italia e Uruguay.