I Mondiali 2030 segneranno un traguardo importante per la competizione: saranno infatti quelli del 100° anniversario, un secolo dopo quella del 1930 che segnò la prima assoluta.  Le candidature per questa edizione si ricopriranno, quindi, di un valore particolare.

Pochi giorni fa è stata annunciata la prima candidatura: saranno Argentina e Uruguay a proporsi insieme come paesi ospitanti per il mondiale del centenario.

Mondiali 2030: candidatura congiunta per Uruguay e Argentina

Non si tratta solo di una candidatura congiunta (mai realizzata nella storia dei mondiali di calcio) ma anche di una scelta particolarmente importante sotto il punto di vista storico. L’Uruguay tornerebbe ad ospitare i mondiali proprio dopo quelli del 1930 che videro la vittoria dell’Argentina proprio sulla nazionale uruguayana.

Un ricorso storico che vedrebbe ancora le due nazionali in primo piano questa volta da organizzatrici del torneo. Al momento l’assegnazione ufficiale è ancora lontana: ma sicuramente il fascino di questa doppia candidatura ha tutte le carte in regola per convincere gli uomini della FIFA.

Le altre candidate

Al momento i mondiali sono stati assegnati solo fino al 2022 quando si giocheranno, in inverno, in Qatar. L’assegnazione dei mondiali per il 2026 è stata sospesa a causa degli scandali emersi all’interno degli organi federali: favorita per questo mondiale resta, ad ogni modo, l’Inghilterra che potrebbe riportare i mondiali in Europa.

Per il 2030 si riteneva piuttosto forte una candidatura degli Stati Uniti d’America. Ora con l’annuncio fatto da Uruguay e Argentina tramite i presidenti Mauricio Macri e Tabaré Vazquez potrebbe creare un avversario piuttosto scomodo da battere per tutte le ipotetiche candidate.