Dal 12 giugno al 13 luglio 2014, il Brasile avrà gli occhi del mondo addosso. Uno dei Paesi più belli e più controversi del globo ospiterà, infatti, i Mondiali di calcio conosciuti con il nome di Brasile 2014. Si tratta della XX edizione e, per il Brasile, sarà la seconda volta da Paese organizzatore (la prima fu nel 1950: a vincere fu l’Uruguay).
Dopo le qualificazioni, che si sono concluse qualche mese fa,sono stati effettuati i sorteggi che hanno stabilito gli otto gironi di Brasile 2014, composti da quattro Nazionali ciascuno. Le prime, fra le 32 squadre qualificate, oltre al Brasile in qualità di paese ospitante, sono state il Giappone di Alberto Zaccheroni (la prima a qualificarsi), l’Australia, l’Iran e la Corea del Sud.
Oltre ai gironi è stato stilato anche il calendario dei mondiali: la partita d’apertura sarà quella tra Brasile e Croazia del 12 giugno. La finalissima al Maracanà è attesa per il 13 luglio: chi alzerà la Coppa del Mondo?
Il 30 ottobre 2007, il Brasile ha avuto la meglio sulle candidature di Argentina-Cile (congiunta), Australia, Colombia e Stati Uniti. Per la prima volta nella storia, il Mondiale si disputerà per due edizioni consecutive fuori dall’Europa (nel 2010, il trionfo della Spagna in Sudafrica).
C’è grande attesa, soprattutto dopo la Confederations Cup andata in scena nel giugno 2013 e vinta proprio dalla Seleçao guidata da Felipe Scolari. Una Seleçao ridisegnata secondo un 4-2-3-1, con i gioiellini Neymar e Oscar a supporto di Fred, punta atipica per essere brasiliana. Centravanti d’area, vera prima punta, non rapidissima, ma tremendamente efficace. E’ il Brasile la squadra da battere, anche se i campioni uscenti della Spagna sono un osso duro.
E adesso qualche numero su Brasile 2014 che potrà contare su dodici bellissime città ospitanti: oltre alla capitale Brasilia e alla famosissima Rio de Janeiro sono da segnalare scelte piuttosto particolari come la bellissima Manaus (nel cuore della foresta amazzonica) o la meridionale Porto Alegre, sulla costa oceanica del paese. Stesso numero per gli stadi del mondiale di Brasile 2014: oltre al fascino innato del Maracanà ci si aspetta molto anche dallo Stadio Corinthians di San Paolo (dove si terrà la Cerimonia di apertura) e il Minerao di Belo Horizonte dove sarà giocata una delle due semifinali.
Ad accompagnarci durante tutto il corso del mondiale sarà Fuleco, la mascotte di Brasile 2014. Altro non è che un armadillo palla vestito con i colori della nazionale brasiliana il cui nome nasce dall’unione dei termini football ed ecologia, due dei temi principali su cui si è basata tutta l’edizione del mondiale. Altro nome che non mancherà di essere ascoltato durante i giorni del mondiale è quello di Brazuca, il pallone ufficiale di Brasile 2014: bellissimo dal punto di vista estetico e perfetto da quello tecnico esso porta il nome del tipico orgoglio brasiliano verso la propria nazionalità.
L’Italia arriva ai mondiali di Brasile 2014 appena sotto le più grandi favorite. Non fortunata nei sorteggi durante la fase a gironi dovrà affrontare nazionali del calibro di Inghilterra, Uruguay e Costa Rica. L’esordio della nazionale italiana al mondiale avverrà domenica 15 giugno contro l’Inghilterra: in Italia sarà mezzanotte quando verrà dato il via al mondiale della nazionale italiana in Brasile.